È trascorso più di un decennio dalla pubblicazione di P Come Pensieri a quest'ultima silloge: cos'è cambiato? Sicuramente sono cresciuta in tutti i sensi: una luce più feroce ha colpito la mia anima, un delirio più acuto mi ha intrappolata tra le viscere della terra, o come dire del suo spirito. Anch'io ho la mia Milo, il desiderio struggente della mia Itaca; anch'io piango, rido, mi esalto; anch'io navigo nelle acque del mio mare per approdare là, tra quelle pietre, dove il canto delle sirene mi chiama per oltrepassare una qualsiasi porta del tempo, per cantare con loro immersa in un sogno infinito e per ridestarmi a nuovo giorno, a nuova vita.