Verbum - La fine del regno dei mille anni

è il secondo libro di , saga distopica di Niccolò R.V. Toderi. Dopo gli attentati solo parzialmente sventati, e a caro prezzo, da Castor e Pollux, la città di Neo Babylon è scivolata sempre più in una spirale di violenza. Mentre nel kraspedon monta la ribellione, le élite politiche dell'Akropolis cercano di arginare la marea attraverso misure sempre più estreme e trovando un capro espiatorio: l'Ordine dei Custos. A tirare i fili è sempre l'occulto burattinaio, al centro di una cospirazione che coinvolge istigatori, vigilantes corrotti e perfino alte cariche dell'Unica e Vera Democrazia. Orfeo, sempre più assillato dalla voce della misteriosa Persefone, assieme a Cassandra ed Euridice cerca alleati e un piano per salvare ciò che rimane dell'Ordine e della città stessa dal caos imperante. Nell'uragano di eventi che si susseguono incessanti, maschere sono in procinto di cadere e intenzioni di essere rivelate. Terribili verità e ancor più ineluttabili necessità verranno alla luce. E un unico destino finirà per coinvolgere tutti e cambiare per sempre il volto dell'ultima umanità. Per rivolgerlo vero il futuro...