Gli ambienti marini sono caratterizzati da ampie fluttuazioni delle condizioni ambientali che possono essere forti induttori di stress nelle popolazioni di macroalghe, tra cui temperature estreme, rapidi cambiamenti di salinità e nutrienti, disseccamento, luce solare intensa e altri. Questi fattori sono estremamente importanti per la distribuzione geografica delle macroalghe e possono anche essere responsabili di diverse risposte fisiologiche di questi organismi. Il libro attuale conclude che gli effetti di vari stress sulle alghe hanno portato a cambiamenti nell'espressione genica e alla relativa produzione di metaboliti secondari che hanno diverse attività biologiche come quelle antiossidanti, antitumorali e antimicrobiche.